Bhutan: Cultura e Natura
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Bhutan: Cultura e Natura

Il paese con la "Felicità Interna Lorda"
Linea viaggio di esperienza
Numero partecipanti
minimo 2 massimo 6
partecipanti
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11
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  • Polizza Viaggia Sicuro
  • Voli aerei
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    • Linea di esperienza
    Temi di viaggio
    Travel gear
    • Kit Viaggio

    Caratteristiche di viaggio

    Il viaggio per chi ama scoprire paesaggi di grande fascino a contatto con la natura, suggestivi panorami di verdi vallate e cime himalayane.
    Il piccolo Regno è uno dei più all'avanguardia per le politiche ambientali e ha deciso di difendere bellezze naturali e stile di vita azzerando i gas serra.
    La promessa, messa nero su bianco, è di conservare i boschi del Paese "in perpetuo", come "patrimonio collettivo del mondo".
    Il Bhutan è la culla di una antica e rigogliosa civiltà, oltre che un luogo di sconvolgente bellezza.
    Profondamente impregnata di antichità eppure pervasa di innovazione, il paese a larga maggioranza buddhista, è conosciuto soprattutto come patria di persone felici e di una natura incontaminata malgrado le crescenti minacce ambientali.
    Il Paese oggi detiene un primato di lungimiranza: la sua politica e la sua economia non si confrontano con la crescita del Pil, ovvero adottando la ricchezza finanziaria come misura prevalente del benessere collettivo, ma testano ogni progetto pubblico con l'indice di "Felicità Interna Lorda" (Fil).
    Il regno buddista delle grandi montagne, monarchia costituzionale, ha una superficie di soli 47mila chilometri quadrati, per tre quarti coperta da foreste ed una popolazione che sfiora i 700mila abitanti.
    Da quando le sue porte sono state aperte, con diffidenza, nel 1974, i visitatori ne sono rimasti ammaliati: l'ambiente è incontaminato, il paesaggio e l'architettura sono maestosi, la gente è ospitale e affascinante e la cultura è unica nella sua purezza.
    Con un piede nel passato e un altro nel futuro, si avvia con fiducia verso la modernizzazione, intesa dal suo punto di vista, proteggendo fieramente la sua antica cultura, le sue risorse naturali e il suo stile di vita profondamente buddhista.
    Un equilibrio delicato, quindi, tra preservazione delle tradizioni e modernità, tra conciliare le ruote di preghiera con internet; il lavoro nei campi con i sessanta nuovi hotel, anche di lusso, che stanno arrivando; la chiusura con l’apertura, seppur moderata, al turismo.
    Senza perdere l’anima.

    Servizi


    L’itinerario ripercorre le località più importanti, e un soggiorno di due notti nell’incontaminata valle di Gangtey, con trasferimenti non troppo impegnativi.
    Sono previsti servizi privati, hotel di categoria turistica e una guida/accompagnatore locale parlante inglese (guida parlante italiano con supplemento, su richiesta).
    Possibilità di inserire visite personalizzate spirituali, culturali e sportive (su richiesta).
    Il Bhutan è la prima destinazione consigliata da “Lonely Planet Best in Travel 2020”, a riconferma del fascino che questo straordinario Paese esercita e che della tutela del territorio ne ha elaborato il concetto chiave intorno a cui costruire un’offerta turistica sostenibile.
    Scopri il racconto del viaggio in Bhutan che abbiamo realizzato insieme a Lonely Planet. (clicca qui)
    Logo Lonely Planet Best in Travel Bhutan 2020

    RICHIEDI INFORMAZIONI

    Tappe del tour

    Bhutan: Cultura e Natura
    11 giorni

    aereopercorso via terra
    aereopercorso in aereo
    aereopercorso in nave

    Il programma di viaggio

    11 giorni

    + vedi il programma completo
    GIORNO
    01

    Partenza per Delhi

    Partenza dall’Italia con volo di linea per Delhi.Arrivo a Delhi, disbrigo delle formalità doganali e incontro con la nostra organizzazione...

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    GIORNO
    02

    Delhi - Paro - Thimphu

    Prima colazione in Hotel.Trasferimento in primissima mattinata in aeroporto in tempo utile per la partenza del volo per Paro.Arrivo, dopo...

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    GIORNO
    03

    Thimphu

    Prima colazione in Hotel.Giornata dedicata alla visita guidata di Thimpu.Si parte dal venerato Memorial Chorten, costruito nel 1974 in memoria...

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    GIORNO
    04

    Thimphu - Punakha

    Prima colazione in Hotel.Trasferimento a Punakha (circa 4 ore), attraversando il Passo Dochu La (3050 metri), dove ci si ferma...

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    GIORNO
    05

    Punakha - Gangtey

    Prima colazione in Hotel.Visita dello Dzong di Punakha, sede del governo fino alla metà degli anni '50, quando il ruolo...

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    GIORNO
    06

    Gangtey

    Prima colazione in Hotel.Giornata dedicata alla scoperta della valle Phobjikha. In questa valle tranquilla giungono nei mesi invernali le gru...

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    GIORNO
    07

    Gangtey - Paro

    Prima colazione in Hotel.Trasferimento a Paro (circa 7 ore) passando dall’hinterland di Thimphu.Paro è situata in una bellissima valle a...

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    GIORNO
    08

    Paro

    Prima colazione in Hotel.Giornata dedicata alla visita della città: si sale a piedi allo Dzong, uno dei monasteri più grandi...

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    GIORNO
    09

    Paro: escursione alla “Tana della Tigre”

    Prima colazione in Hotel.Giornata dedicata ad un’escursione a piedi alla celebre “Tana della Tigre”, cioè il sacro monastero di Taktshang,...

    + leggi tutto
    GIORNO
    10

    Paro - Delhi

    In primissima mattinata trasferimento in aeroporto in tempo utile per la partenza del volo diretto a Delhi. Arrivo, disbrigo individuale...

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    GIORNO
    11

    Delhi - Rientro in Italia

    Trasferimento in aeroporto in tempo utile per la partenza del volo per il rientro in Italia.

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    vedi tutti i 11 giorni

    Strutture ricettive

    Hotel previsti o similari

    • QUOTE
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      servizi inclusi nel viaggio
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      servizi esclusi nella quotazione
    • Viaggi assicurati
      assistenza alla persona, spese mediche,
      bagaglio, annullamento e "Rischio Zero”
    • Condizioni generali
      di contratto di vendita
      di pacchetti turistici

    Quote in aggiornamento

    Le quote di partecipazione includono

    Voli di linea Lufthansa dall’Italia a Delhi e ritorno, via Europa, in classe economica - Voli di linea da Delhi a Paro e ritorno, in classe economica - Tutti i trasferimenti con mezzi privati
    - Pernottamenti in Hotel 4 stelle a Delhi e in Hotel di categoria turistica in Bhutan - Trattamento di pernottamento e prima colazione a Delhi, in Hotel 4 stelle - Trattamento di pensione completa in Bhutan, con pranzi e cene in ristoranti locali o in Hotel - Visite ed escursioni compresi gli ingressi, come indicato in programma - Guida locale parlante italiano a Delhi durante la visita dell’10° giorno (possibilità di personalizzare la visita) - Per un gruppo di minimo 6 partecipanti è prevista mini conferenza, tenuta da un Lama, sulla filosofia dell’NGH in correlazione a quella buddista - Guida/accompagnatore locale parlante inglese in Bhutan - Visto d’ingresso in Bhutan - Guida di viaggio Bhutan (una per camera) - Polizza “Viaggi Rischio Zero”, UnipolSai Assicurazioni - Kit da viaggio personalizzato Earth
    • Earth Viaggi protegge i propri Viaggiatori con UnipolSai Assicurazioni, una copertura completa dal momento della prenotazione, durante il viaggio e anche dopo il rientro Italia! (verifica nel dettaglio cliccando qui)
    • Assistenza alla persona: tramite Centrale Operativa H24 (costituita da medici, tecnici e operatori)
    • Garanzia Covid-19: a copertura delle spese di rientro alla residenza (fino a € 3.000 per persona) e prolungamento del soggiorno (€ 200 al giorno per massimo 15 giorni) in caso di restrizioni dovute alla pandemia durante il viaggio
    • Rimborso Spese Mediche in viaggio: fino a € 30.000 per persona
    • Bagaglio: furto, rapina, scippo, incendio mancata riconsegna, fino a € 750. Spese di prima necessità per ritardata (12 H) o mancata riconsegna da parte del vettore, fino a € 250
    • Annullamento Viaggio: indennizzo della penale fino a € 10.000 per persona e € 50.000 per evento compreso Covid-19
    • Interruzione Viaggio: rimborso dei giorni non usufruiti, fino a € 5.000 per evento
    • Polizza “Viaggi Rischio Zero”: per la copertura delle maggiori spese e dei giorni non usufruiti a seguito di eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di viaggio, fino a € 2.700 per persona
    • Polizza Infortuni in viaggio: € 150.000 per invalidità permanente o decesso, compreso il rischio volo (esclusi voli privati)
    • Polizza “Cancellazioni voli”: per la copertura del maggior costo ragionevolmente sostenuto per l’organizzazione di servizi di trasporto alternativi a quelli previsti da contratto, nei limiti di € 550,00 a persona (Italia/Europa) e € 1.000,00 a persona (Mondo)

    Le quote di partecipazione non includono

    Assicurazioni (bagaglio/sanitaria/annullamento, UnipolSai Assicurazioni) - Tasse aeroportuali e fuel surcharge (Euro 420,00, importo da riconfermare all’emissione del biglietto aereo) - Quota gestione pratica (Euro 70,00) - Eventuali tasse aeroportuali locali: attualmente sono tutte inserite nei biglietti aerei; potrebbero essere richieste o modificate senza preavviso dalle autorità locali - Eventuali tasse d’ingresso per macchine fotografiche e videocamere (da regolarsi in loco) - Visto turistico obbligatorio d’ingresso in India (da richiedere e acquistare on line a questo link) - Early check-in e late check-out negli alberghi, eccetto dove specificato - Escursioni e visite facoltative, non previste in programma - Pasti non previsti in programma, menù à la carte, bevande, mance, facchinaggi, extra di carattere personale e tutto quanto non espressamente indicato.

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    Ordinamento dello stato

    Il Bhutan è una monarchia in una fase di transizione verso la monarchia costituzionale, l’attuale sovrano è Jigme Khesar Namgyal Wangchuck. Nella logica del decentramento dei poteri nei confronti delle popolazioni, i distretti (dzongkhag) hanno, sul territorio di competenza, ampi poteri politici, amministrativi e finanziari. Lo Stato è suddiviso in 20 unità amministrative chiamatedzongkhag. Gli dzongkhag più vasti sono a loro volta suddivisi in sub-distretti chiamati dungkhag. I villaggi sono raggruppati in unità chiamate gewog e amministrate dal gup che viene eletto dal popolo.

    Geografia

    Il Bhutan è situato alle pendici meridionali della parte orientale della catena dell’ Himalaya; il regno è racchiuso fra due importanti civiltà asiatiche, il Tibet a nord e per il resto è circondato dall’India. Il Paese ha una lunghezza di circa 300 Km ed è largo 150 Km con una superficie totale di 46.500 km².

    Capitale

    Thimphu è la capitale del Bhutan, con circa 50.000 abitanti, è anche la città più popolata. È situata sulle colline occidentali della valle del fiume Wang Chhu. Ha vissuto una rapida espansione dovuta all’urbanizzazione che ha prodotto la ricostruzione degli edifici del centro e lo sviluppo dei sobborghi. Per legge è previsto che tutte le case siano decorate nello stile tradizionale con dipinti e motivi di carattere religioso. I regolamenti per le costruzioni sono molto severi al punto che le costruzioni non autorizzate vengo demolite.

    Bandiera

    La bandiera è rettangolare e divisa in due triangoli rettangoli quello con la base sul lato dell’asta è giallo e rappresenta la monarchia secolare, l’altro è arancio e rappresenta la religione buddista. Sulla bandiera campeggia un Drago (chiamato Druk o Drago del Tuono) ed è rappresentativo del Bhutan, che nei dialetti tibetani è conosciuto come la Terra del Drago. Il drago stringe tra gli artigli dei gioielli, che rappresentano il benessere. La bandiera del Bhutan esiste in questa forma o in forme simili fin dal XIX secolo, e nella sua versione attuale dal 1960.

    Popolazione

    Ci sono tre gruppi etnici prevalenti. Il gruppo Sharchop vive soprattutto nella parte orientale e il gruppo Ngalop del Bhutan occidentale è composto da discendenti delle popolazioni tibetane che vi migrarono nel  V secolo. Le popolazioni di origine nepalese, chiamate Lotshampa, si stabilirono nella parte meridionale verso la fine del XIX secolo.
Le divisioni etniche stanno progressivamente scomparendo a causa dell’aumento dei matrimoni interetnici e delle migrazioni.

    Lingua

    In Bhutan si parlano 19 dialetti mentre la lingua nazionale è lo Dzongka, lingua molto simile al tibetano. Il nepalese e l’inglese sono le due lingue maggiormente usate per comunicare in tutto il paese.

    Religione

    Il Bhutan è l’unico paese a professare come religione ufficiale la forma del buddhismo detta Mahayana. Il Buddhismo ha giocato un ruolo fondamentale nella storia e nello sviluppo delle strutture sociali; tutt’ora riveste un importante ruolo anche per il grande peso del clero all’interno della società. L’induismo è la fede dominante dei territori meridionali, in alcune parti del Paese si professano il Buddhismo Bon, l’animismo e lo sciamanesimo.

    Documenti per l'espatrio

    E’ necessario essere in possesso del passaporto valido (la validità non deve essere inferiore ai 6 mesi dalla data di entrata in Bhutan) e in regola con le vigenti norme governative (marca da bollo). Viene richiesto il visto d’ingresso ottenibile direttamente all’arrivo all’aeroporto di Paro dietro pagamento di USD20, ma occorre inviare, almeno 30 giorni prima della partenza, la fotocopia del passaporto. È inoltre necessario portare con sé tre fotografie e il modulo per il visto già compilato ,il tutto verrà ritirato all’ingresso in Bhutan.

    Disposizioni sanitarie

    Attualmente non viene richiesta  alcuna vaccinazione obbligatoria. Suggeriamo di consultare l’Ufficio di Igiene per avere informazioni aggiornate sulla destinazione.
    Si raccomanda di bere solo bevande imbottigliate (accertandosi sempre dell’effettiva chiusura del tappo) ed evitare di consumare verdure crude e frutta non sbucciata.
    Durante i trekking è bene non fidarsi dell’acqua che si trova in torrenti, ruscelli, cascate poichè i pascoli sono alti e i sentieri sono percorsi da escursionisti, portatori e bestiame. Oltre a bollire l’acqua è consigliabile disinfettarla con pastiglie di steridrolo, amuchina o similari.

    Medicinali

    Trovare una farmacia “all’occidentale” é piuttosto difficile, consigliamo dunque di dotarsi di un set di medicine utili per ogni evenienza quali: Antalgici/ Antipiretici, Antispastici/ Antidiarroici/ Lassativi per eventuali problemi di adattamento al clima e al tipo di alimentazione. Pomate per le ustioni, creme protettive per la pelle e per le labbra, un disinfettante e della garze.

    Altitudine

    Alcuni itinerari possono raggiungere quote piuttosto elevate e non consuete per il nostro organismo. Nonostante l’attenzione da noi prestata nella programmazione dei tour, in modo da avere un acclimatamento graduale, può generare piccoli malesseri (mal di testa, debolezza diffusa, insonnia, mancanza d’appetito, leggera nausea) dovuti ad un naturale processo di adattamento dell’organismo alla diminuzione di ossigeno che inizia a manifestarsi intorno ai 3000 metri di quota. Una volta giunti in quota è di fondamentale importanza evitare, o limitare al massimo, il fumo, l’alcool, fatiche o camminate eccessive; concedersi invece momenti di riposo nell’arco della giornata, evitare cibi pesanti e indigesti. Normalmente i sintomi del mal di montagna scompaiono in un paio di giorni. In caso contrario, si tratta però di casi piuttosto rari, si ricorre al personale medico locale.

    Trasporti aerei e aeroporti

    In Bhutan esiste un unico aeroporto internazionale  a Paro distante 65 km dalla capitale Thimphu ed un’unica compagnia aerea la Druk Air. I collegamenti internazionali sono via Kathmandu, Nuova Delhi e Bangkok. I voli nazionali possono subire ritardi o variazioni determinati da condizioni atmosferiche avverse o da altre cause.

    Mezzi di trasporto

    I mezzi di trasporto locali non sempre sono in grado di offrire un comfort adeguato alle aspettative occidentali.

    Norme doganali

    All’arrivo nel paese dovrete compilare un modulo di dichiarazione relativa al bagaglio Dovrete elencare tutte le attrezzature costose, macchine fotografiche, videocamere, cellulari e computer portatili. Il modulo vistato dalla dogana dovrà essere ripresentato al momento di lasciare il paese. È vietata l’esportazione di oggetti antichi, articoli religiosi (come statue, mulini di preghiera, reliquiari, ecc.) e manoscritti.

    Bagaglio

    Per motivi di franchigia aerea, il peso del bagaglio (escluso il bagaglio a mano) non deve superare i 20 Kg. a persona. Per i trekking il peso totale del bagaglio da affidare ai portatori non deve superare i 15 Kg. a persona. Ideali le robuste sacche in cordura , possibilmente da chiudere con un lucchetto. E’consigliabile avvolgere gli indumenti contenuti nella sacca in sacchetti di plastica per salvaguardarli dalla polvere e dall’acqua. E’ importante che sul bagaglio venga messa un’etichetta con nome, cognome e indirizzo del proprietario in modo che sia di facile identificazione.
    Bagaglio, passaporti e denaro vanno custoditi con la massima attenzione, soprattutto negli aeroporti, negli alberghi e durante visite ed escursioni in luoghi particolarmente affollati.

    Valuta

    Lo Ngultrum è la valuta ufficiale del Bhutan, il cui codice ISO 4217 è BTN.
    È diviso in 100 chhetrum (chiamati chetrums sulle monete fino al 1979) e in dzongkha.
    Nel 1974 sono state coniate in alluminio monete da 5 e 10 chetrum, in bronzo e alluminio quella da 20 chetrum ed in cupronichel quelle da 25 chetrum e da 1 ngultrum.
    La moneta da 5 chetrum era quadrata e quella da 10 aveva un bordo ondulato.
    Una nuova monetazione è stata introdotta nel 1979 ed è costituita da monete in bronzo da 5 e 10 chhertum, ed un cupronichel da 25 e 50 chhertum e da 1 ngultrum.
    Nel 1979 è stata immessa la moneta da 25 chhertum in bronzo e alluminio.
    Le monete da 5 e 10 chhertum sono fuori dalla circolazione da parecchi anni.
    Nel 1974 sono state introdotte, da parte del Governo Reale, banconote da 1, 5 and 10 ngultrum, nel 1978 da 100 e nel 1981 da 2, 20 e 50 ngultrum.
    La Royal Monetary Authority ha preso il controllo delle emissioni delle banconote nel 1986.
    Nel 2006 l’autorità monetaria ha introdotto una nuova serie di banconote che include quella da 500 ngultrum.
    Le banconote, in 7 tagli, hanno valore compreso tra 1 e 500 Nu. e raffigurano in larga parte simboli legati alla tradizione indù e sovrani bhutanesi.

    1 Euro                = 65.91   Ngultrum
1 Ngultrum         = 0.015   Euro

    1 Dollaro USA    = 51.56   Ngultrum

    1 Ngultrum         = 0.019   Dollari USA

    Fuso orario

    Il Bhutan è 6 ore avanti rispetto al meridiano di Greenwich. La differenza oraria tra Italia e Bhutan è di + 5 ore .Quando in Italia è in vigore l’ora legale la differenza è di 4 ore.

    Clima

    Il clima del Bhutan è  molto condizionato a seconda dell’altitudine e dai monsoni che interessano il Paese da Maggio a Settembre con piogge più o meno intense e continue. I periodi ideali per viaggiare sono quelli che precedono o che seguono il monsone. Nelle regioni meridionali ci si trova in presenza di un ambiente decisamente tropicale e le temperature vanno dai 15° gradi in inverno (da dicembre ad febbraio) a 30° in estate ( da giugno ad agosto). Nelle regioni settentrionali di montagna in inverno la temperatura media è di 0° , mentre in estate può arrivare a 10°.

    Abbigliamento

    La tecnica dell’abbigliamento a strati (capi leggeri e di medio peso da indossare, se necessario sovrapposti) consente di adeguare il grado di copertura corporea alle variazioni o agli imprevisti climatici del momento. (vedi lista)
     EQUIPAGGIAMENTO PERSONALE CONSIGLIATO PER IL VIAGGIO
    Forniamo un elenco orientativo del materiale per intraprendere questo viaggio che ognuno dovrà adeguare alle proprie abitudini, esigenze e zone climatiche.
    -          sacca robusta/valigia preferibilmente non rigida, possibilmente con lucchetto
    -          zainetto per le necessità giornaliere all’interno delle vetture e per le escursioni a piedi
    -          scarpe comode e robuste per il giorno, scarpe leggere per la sera e ciabatte per doccia
    -          pantaloni comodi pesanti, jeans e pantaloni corti
    -          giacca a vento o goretex foderato di pile
    -          maglione pesante, giacca in pile, polar fleece o simili
    -          camicie di cotone e camicie di lana, t -shirt
    -          mantella impermeabile o cerata leggera
    -          calze di lana e cotone
    -          berretto di lana e guanti di lana (anche acquistabili in loco)
    -          copricapo leggero per il sole e occhiali da sole
    -          maglieria intima di lana
    -          fazzoletti, foulard per ripararsi la gola
    -          necessaire (sapone disinfettante, salviette umide)
    -          crema solare protettiva (anche per labbra)
    -          presa elettrica ad attacco universale
    -          torcia elettrica con batterie di ricambio
    -          coltellino multiuso
    -          binocolo
    -          macchina fotografica con rullini/macchina fotografica digitale con schede di memoria
    Farmacia personale:
    -          garze, cerotti e benda elastica
    -          disinfettanti intestinali
    -          antibiotici a largo spettro
    -          analgesici, antistaminici, antinfiammatori, antidolorifici
    -          repellente per insetti
    -          bustine solubili per bevande energetiche e reintegrative della disidratazione (bere molto in quota)
    -          farmaci di uso personale
    Sul volo intercontinentale dall’Italia a Lima si consiglia di portare nel bagaglio a mano, l’occorrente di prima necessità e la giacca a vento per ovviare, in parte, al disagio creato dall’eventuale smarrimento del bagaglio.

    Elettricità

    Prese elettriche utilizzate in Bhutan:  Tensione: 230 V Frequenza: 50 Hz
    Presa Elettrica Tipo D, Tipo F, Tipo G, Tipo M

    Telefono

    Per il Bhutan dall’ Italia dovete comporre  00975 seguito dal prefisso della località e dal numero dell’abbonato. Viceversa per chiamare l’Italia comporre lo 0039, seguito dal prefisso interurbano e dal numero dell’abbonato. Al di fuori delle maggiori città i collegamenti telefonici sono attualmente carenti. Telefoni cellulari. Non è possibile comunicare con l’Italia mediante il proprio apparecchio GSM. In quasi tutte le città sono possibili collegamenti Internet.

    Festività

    Il 17 dicembre è festa nazionale, il 2 giugno si festeggia l’incoronazione dell’attuale re, e l’11 novembre il suo compleanno.
Le altre festività riguardano il calendario liturgico buddista ed induista che da luogo ad eventi molto pittoreschi, per i turisti, che riguardano la maggior parte della popolazione con incontri, preghiere e feste all’aperto.

    Materiale Fotografico

    E’ consigliato rifornirsi in Italia di tutto il materiale occorrente: pellicole, micropile, flash, schede di memoria non sempre facilmente reperibili.
    In linea di massima, se si escludono aeroporti e zone militari,  non esistono particolari restrizioni per fotografare. E’ buona regola assicurarsi di non infastidire le persone con le riprese fotografiche, specialmente se effettuate a distanza ravvicinata.

    Cosa Comprare

    In Bhutan si possono acquistare tessuti sia di seta che di lana realizzati a mano  di buona qualità. I Thangka dipinti buddhisti realizzati su tela , statue di bronzo ed altri oggetti legati alla religione   come le ruote della preghiera sono reperibili nei negozi di artigianato.

    Mance

    Le mance vengono generalmente sono apprezzate. Le guide e gli autisti gradiscono un riconoscimento alla qualità del servizio prestato al viaggiatore. Bisogna naturalmente tenere conto del differente valore del denaro ed evitare di donare delle cifre eccessive.

    Letture consigliate

    Il Buddhismo di Giangiorgio Pasqualotto (Bruno Mondadori, Milano 2003)
    Un invito al lettore occidentale ad addentrarsi nelle figure concettuali più complesse della grande religione del Buddha.

     Il Sentiero del Buddha. Filosofia e meditazione, la via dell’illuminazione, luoghi sacri
    di Tom Lowenstein (EDT, Torino 1997, collana ‘Saggezze del mondo’)

    Una guida, vivace e riccamente illustrata, alla storia e alle leggende del buddhismo, oltre che ai temi principali della sua tradizione spirituale, antica e contemporanea.

    L’esile fiamma del drago di Barbara Crossette (EDT, Torino 2001; collana ‘Viaggi e Avventura’)
    Singolare diario di viaggio che unisce la freschezza dell’esperienza personale all’incisività di un reportage documentato; racconta il passato e il presente del Buthan, l’ultimo regno buddhista indipendente.

    Oltre il cielo, oltre la terra. La storia vera di un amore in Bhutan di Jamie Zeppa (Bompiani)
    Una giovane insegnante canadese decide di andare in

    Spicchi di infinito. Viaggio intorno all’Himalaya di Stefano Mazzoli (Edagricole, Bologna 2002)
    Prende in esame gli aspetti morfologici, antropici, storici e religiosi di questa zona geografica che comprende anche il Bhutan.

    Tibet e popoli dell’Himalaya. Dal mandala alla ruota della vita: immagini, divinità, oggetti sacri
    (Red, Milano 2000)
    È un volume fotografico che illustra, attraverso le divinità e gli oggetti sacri, la civiltà di questi popoli.
    Dal blog
    Il festival di Paro in Bhutan

    Il festival di Paro in Bhutan

    Lo chiamano Paro Tsechu ed è uno dei festival più importanti e celebri di un Paese come il Bhutan, celebre in tutto il mondo per i suoi pittoreschi festival, da...

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    ladakh india

    La spiritualità e yoga in India

    Yoga e la profonda spiritualità dei popoli buddisti che vivono sulle pendici dell’Himalaya commuove e stupisce il viaggiatore occidentale. In Bhutan e in Ladakh, ci sono ancora luoghi autentici, in...

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    chörten thimphu bhutan

    Visita guidata al chörten di Thimphu

    Nella parte centro-meridionale di Thimphu, la capitale del Bhutan, si trova il “simbolo religioso più vistoso del Bhutan”: il chörten commemorativo. Il chörten è un tipico monumento buddhista che tradizionalmente...

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    Gangtey, Bhutan

    Bhutan, in viaggio verso Gangtey

    Preparatevi a visitare uno dei luoghi più belli del Bhutan e della regione himalayana: scopriamo insieme l’affascinante valle di Gangtey. Situata nel centro del Paese, Gangtey è un paradiso naturale...

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    Bhutan: Cultura e Natura
    01
    GIORNO 01

    Partenza per Delhi

    Partenza dall’Italia con volo di linea per Delhi.
    Arrivo a Delhi, disbrigo delle formalità doganali e incontro con la nostra organizzazione locale (nella hall degli arrivi internazionali cartello identificativo EARTH).
    Trasferimento in Hotel e sistemazione nelle camere riservate.
    Pernottamento.

    02
    GIORNO 02

    Delhi - Paro - Thimphu

    Prima colazione in Hotel.
    Trasferimento in primissima mattinata in aeroporto in tempo utile per la partenza del volo per Paro.
    Arrivo, dopo un volo panoramico sull’Himalaya ed Incontro con l’organizzazione locale e la vostra guida/accompagnatore all’uscita dell’aeroporto. Trasferimento di circa un’ora lungo le valli dei fiumi Paro e Thimphu fino alla cittadina di Thimphu, capitale del Bhutan, situata a 2320 metri di altitudine.
    Lungo il percorso, sosta al magnifico Tamchhog Lhakhang, uno storico luogo di culto per le generazioni di costruttori di ponti di ferro del Bhutan.
    Quando si è pronti per iniziare la visita guidata della città, è possibile cominciare con una passeggiata per immergersi nell'atmosfera di questa capitale magica, con i suoi negozi affollati, lo Stadio Changlimithang dove, con un po’ di fortuna, durante il weekend è facile vedere gli abitanti sfidarsi a tiro con l’arco: lo sport nazionale.
    Proseguimento con la visita dell’adiacente mercato settimanale Sabji Bazaar, dove gli ambulanti contadini arrivano da tutta la regione nel fine settimana, per vendere frutta e verdura. Al termine delle visite rientro in Hotel.
    Per coloro che non sono ancora stanchi, consigliamo una serata nella semplice movida bhutanese del weekend: pur essendo una capitale molto tranquilla, vi sono locali dov’è possibile ascoltare musica dal vivo e bere un drink.
    Pensione completa e pernottamento in Hotel a Thimphu.

    03
    GIORNO 03

    Thimphu

    Prima colazione in Hotel.
    Giornata dedicata alla visita guidata di Thimpu.
    Si parte dal venerato Memorial Chorten, costruito nel 1974 in memoria del 3° Re Dorji Wangchuck padre del Bhutan moderno, e restaurato nel 2008 non ospita la salma ma solo fotografie del grande Re. Una grande pagoda, molto partecipata soprattutto per le preghiere del mattino.
    Visita del Tempio Changangkha Lhakhang, arroccato sulla collina che domina la città. I devoti affollano tutto il giorno questo luogo per girare le ruote della preghiera. Il tempio contiene anche bellissimi dipinti murali e centinaia di scritture religiose decorate in oro.
    Proseguimento fino alla statua bronzea gigante del Buddha, dalla quale si gode una splendida vista sulla valle. A seguire visita alla Takin Reserve dove si può vedere l'animale simbolo della nazione, il Takin appunto, una specie di camoscio locale.
    Nel pomeriggio escursione a Simtokha Dzong, una delle più antiche fortezze in Bhutan, risalente al 1629 e al Tashicho Dzong, costruito nel 1641, che ospitava l'Assemblea nazionale originale ed è ora sede di uffici governativi, della sala del trono e degli uffici del Re.
    Pensione completa e pernottamento in Hotel.

    04
    GIORNO 04

    Thimphu - Punakha

    Prima colazione in Hotel.
    Trasferimento a Punakha (circa 4 ore), attraversando il Passo Dochu La (3050 metri), dove ci si ferma per una bevanda calda e per godere delle spettacolari viste panoramiche sull’Himalaya orientale. Si prosegue verso Est attraversando splendidi paesaggi, campi terrazzati, valli formate da fiumi profondi, e villaggi arroccati sul crinale della montagna.
    Visita dello Dzong di Punakha, sede del governo fino alla metà degli anni '50, quando il ruolo di capitale passò a Thimphu. È probabilmente lo Dzong più bello del paese, soprattutto nel periodo primaverile, quando gli alberi di jacaranda, dalla fioritura color lilla, conferiscono ulteriore fascino alle alte e imponenti mura bianche dell'edificio. Le elaborate decorazioni in legno, intagliate e dipinte in oro, rosso e nero, donano a tutto l'insieme un tocco di gradevole leggerezza.
    Pensione completa e pernottamento in semplice Hotel.

    05
    GIORNO 05

    Punakha - Gangtey

    Prima colazione in Hotel.
    Visita dello Dzong di Punakha, sede del governo fino alla metà degli anni '50, quando il ruolo di capitale passò a Thimphu. È probabilmente lo Dzong più bello del paese, soprattutto nel periodo primaverile, quando gli alberi di jacaranda, dalla fioritura color lilla, conferiscono ulteriore fascino alle alte e imponenti mura bianche dell'edificio. Le elaborate decorazioni in legno, intagliate e dipinte in oro, rosso e nero, donano a tutto l'insieme un tocco di gradevole leggerezza. Trasferimento (circa 4 ore) per raggiungere Gangtey, villaggio posto a 2900 metri.
    Il tragitto è interessante, con splendidi paesaggi, campi terrazzati, valli formate da fiumi profondi, e villaggi arroccati sul crinale della montagna.
    Arrivo e sistemazione in Hotel.
    Pensione completa e pernottamento in Hotel.

    06
    GIORNO 06

    Gangtey

    Prima colazione in Hotel.
    Giornata dedicata alla scoperta della valle Phobjikha. In questa valle tranquilla giungono nei mesi invernali le gru dal collo nero, conosciute anche come gru tibetane. Per questo, circa 160 kmq della valle sono state dichiarate area protetta.  Sulla cima di una collina si trova il monastero di Gangtey, fondato nel XVII secolo e recentemente restaurato. Visita dei tipici villaggi.
    Pensione completa e pernottamento in Hotel.

    07
    GIORNO 07

    Gangtey - Paro

    Prima colazione in Hotel.
    Trasferimento a Paro (circa 7 ore) passando dall’hinterland di Thimphu.
    Paro è situata in una bellissima valle a 2280 metri e rappresenta la porta di ingresso all’affascinante regno del Bhutan.
    Arrivo, sistemazione in Hotel e tempo a disposizione per visitare il Bazar della città.
    Nel tardo pomeriggio è prevista un’altra esperienza che solleticherà questa volta le papille gustative con una lezione di cucina bhutanese. Uno chef lavorerà al vostro fianco mostrandovi come preparare un piatto tradizionale con spezie ed odori caratteristici, volti ad esaltare i prodotti locali. La cultura passa anche attraverso la gastronomia, questa esperienza potrà permettervi di ricreare i sapori bhutanesi a casa.
    Pensione completa e pernottamento in Hotel.

    08
    GIORNO 08

    Paro

    Prima colazione in Hotel.
    Giornata dedicata alla visita della città: si sale a piedi allo Dzong, uno dei monasteri più grandi e famosi del Bhutan, per assistere alle processioni dei monaci e ballerini che compiono alcuni balli mascherati a sfondo religioso e denominati “Tshechu”, per commemorare il Guru Rompoche, una delle 3 figure religiose più importanti del Paese. Qui nel 1993 Bertolucci girò alcune scene de “Il Piccolo Buddha”.
    Proseguimento con la visita al Museo Nazionale: originariamente era ospitato nel Ta Dzong (torre di guardia) costruito sulla cima della collina sopra il Rinpung Dzong per difendere quest’ultimo e la valle di Paro in tempo di guerra, in una insolita costruzione circolare che assomiglia ad una conchiglia. Purtroppo, un terremoto nel settembre 2011 ha danneggiato il Ta Dzong ed il contenuto del museo è stato spostato in un edificio vicino dove si può ammirare una magnifica collezione di manufatti bhutanesi: costumi, dipinti religiosi, armi, tessuti e un'affascinante raccolta di francobolli bhutanesi Bhutan.
    Pensione completa e pernottamento in Hotel.

    09
    GIORNO 09

    Paro: escursione alla “Tana della Tigre”

    Prima colazione in Hotel.
    Giornata dedicata ad un’escursione a piedi alla celebre “Tana della Tigre”, cioè il sacro monastero di Taktshang, aggrappato ad un picco roccioso situato a 900 metri di altezza sopra il fondovalle.
    La leggenda narra che il Guru Rinpoche abbia raggiunto questo sito a dorso di una tigre, per poi meditare sul posto per tre mesi. Si tratta di uno dei luoghi più sacri del Bhutan e attira pellegrini non solo dal Bhutan, ma anche dai paesi limitrofi buddisti. Pranzo presso la caffetteria di Taktshang da cui si gode di una vista spettacolare sul monastero. Sulla via del ritorno si può visitare il Tempio di Kyichu Lhakhang costruito nel VII secolo per volere del re tibetano Songsten Gampo. La storia racconta che un’enorme demone giaceva tra il Tibet e l’Himalaya, impedendo la diffusione del buddhismo. Per sconfiggerla il Guro Rimpoche sfidò il re Songtsen Gampo chiedendogli di costruire 108 templi in un solo giorno. Di questi 108 templi, 2 sono stati costruiti in Bhutan: a Bumthang e Paro, in precisi punti chiave. Il tempio di Jokhang a Lhasa è stato costruito sopra il cuore della demone, mentre Kichu si dice sia stato costruito sul piede sinistro e Bumthang sulla gamba destra.
    Pensione completa e pernottamento in Hotel.

    NB: la salita, lungo una mulattiera, per raggiungere la Caffetteria è abbastanza impegnativa, è possibile salire con il cavallo. Dalla Caffetteria, circa a metà strada, il sentiero prosegue in salita, si discendono poi con piccoli scalini circa 400 metri per poi risalire fino a raggiungere il Monastero. Bisogna considerare un maggiore sforzo dovuto all’altitudine sempre sopra i 3.000 metri.

    10
    GIORNO 10

    Paro - Delhi

    In primissima mattinata trasferimento in aeroporto in tempo utile per la partenza del volo diretto a Delhi. Arrivo, disbrigo individuale delle formalità doganali e incontro con la nostra organizzazione locale. Visita del Qutb Minar: il più alto minareto in mattoni del mondo. L'edificio è alto 72,5 metri con un diametro di 14,3 metri alla base e 2,75 metri alla sommità. Pranzo in ristorante e trasferimento in Hotel, nei presso dell’aeroporto.
    Sistemazione nelle camere in day use. Tempo per relax fino al trasferimento in aeroporto in tempo utile per le pratiche di check-in (3 ore prima della partenza del volo).

    11
    GIORNO 11

    Delhi - Rientro in Italia

    Trasferimento in aeroporto in tempo utile per la partenza del volo per il rientro in Italia.

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